MERCATO DI RIFERIMENTO:
La vendita della zucca di Melara viene effettuata dalle stesse aziende agricole produttrici, sia in loco all’interno dell’azienda, sia a mezzo stand durante sagre, fiere e feste in piazza.
Mercato Ortofrutticolo di Lusia
Via Provvidenza, 25/3 – 45020 Lusia (RO)
tel. 0425 607024
Vendita all’ingrosso:
da lunedì a sabato – mattino Vendita al dettaglio effettuata dalla Cooperativa Ortolani di Lusia: sabato – pomeriggio Mercato Ortofrutticolo di Rosolina Via Po Brondolo, 43 45010 Rosolina (RO) – Tel. 0426 664029 – 0426 340261 Vendita all’ingrosso e al dettaglio: da lunedì a venerdì – mattino e pomeriggio
Tel. +39 0425.607024 – Tel. +39 0426.664029
Descrizione:
Il Polesine è un territorio adatto alla coltivazione della zucca, soprattutto nelle aree del Delta del Po e dell’alto Polesine. Le tipologie più coltivate sono: la Zucca Violina e la Zucca Delicata. La Zucca Violina è caratterizzata da una forma a clava, allungata e ingrossata ad una estremità, ha la buccia spessa, di colore giallo dai riflessi aranciati, mentre la polpa è di un bel giallo intenso. Decisamente dolce, si presta per il ripieno dei tortelli e per ogni tipo di torta.
La Zucca Delicata è di forma tondeggiante con buccia sottilissima di colore verde intenso, polpa giallo arancione molto compatta e soda. Tendenza dolce, ben equilibrata da buona acidità. Nota sin dai tempi più antichi, la zucca ha rappresentato per secoli una riserva alimentare nelle zone più povere, soprattutto contadine. Oggi appare invece nelle migliori proposte della nostra cucina per il suo gradevole sapore e per la sua versatilità: la vediamo protagonista di ricette della tradizione del Polesine, come il risotto alla zucca, e i tortelli. Un tempo, veniva tagliata a fettine sottili e fatta arrostire nel forno a legna.
Oggi, fatta al forno o utilizzata per risotti o come ripieno per tortellini, è apprezzata anche in raffinati tortini che si rifanno alla “nouvelle cousine”. “Nella tradizione polesana i contadini utilizzavano la zucca per creare delle apparizioni scherzose delle anime dei defunti e per esorcizzare la paura della morte. La zucca veniva scavata all’interno e venivano praticati dei fori, dove veniva posto un lume o una candela, per simulare l’origine infera dello spirito, da cui il nome di “lumassa”, (zucca contenente un lume).
Le zucche “lumassa” venivano poste in luoghi oscuri: molto spesso i burloni facevano apparire le “lumasse” vicino ai cimiteri per far impaurire i viandanti di notte”. La commercializzazione La vendita della zucca di Melara viene effettuata dalle stesse aziende agricole produttrici, sia in loco all’interno dell’azienda, sia a mezzo stand durante sagre, fiere e feste in piazza. Grazie alle varie qualità presenti sul mercato e al perfezionamento delle tecniche e dei metodi di conservazione, la zucca può essere gustata in ogni stagione.
Ricette
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